Un'estate a piedi nudi (Italian Edition) by Carolyn Brown

autore:Carolyn Brown [Brown, Carolyn]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9782496702804
editore: Amazon Crossing
pubblicato: 2020-08-25T04:00:00+00:00

CAPITOLO 14

Amanda era così nervosa che decise di cucinare anche il giovedì mattina. Giustificò la sua attività dicendo che avrebbe portato due vassoi di biscotti in chiesa per il pranzo domenicale. Gracie era entusiasta di stare con lei e aiutarla a mescolare, impastare e raccogliere i biscotti rotti quando uscivano dal forno.

«Mi piace cucinare» annunciò la bambina. «Perché posso mangiare gli errori.»

«A me piace perché tengo occupate le mani. Bisognerà pensare al pranzo per tua mamma, oltre ai biscotti.»

«Perché?» Gracie ridacchiò.

«Che ne dici di tramezzini al formaggio e una zuppa di pasta?»

«Iu-hu!» Gracie agitò il pugno in aria. «E per dolce biscotti e latte come ieri.»

«Aggiudicato! Per… dindirindina.» Amanda si trattenne all’ultimo minuto dal pronunciare un’imprecazione.

«Che c’è? Un altro biscotto rotto?» chiese Gracie.

«No, penso di avere la sindrome del nido. Stamattina ho pulito camera mia e ho messo via tutte le tutine che zia Ellie mi ha portato insieme al letto e alla culla.»

«Amanda, perché è sbagliato se mio papà ha sposato tutte voi?»

Lei annaspò alla ricerca di una risposta. «Perché è contro la legge.»

«Sai che cosa dice Mama Rita? Dice che devo obbedirle quando mi dice qualcosa, ma che quello che dice la mamma è legge. È la stessa cosa?»

«Più o meno.» Amanda infornò l’ultima teglia di biscotti e controllò l’ora. Era il momento di aprire due lattine di zuppa e preparare il pranzo.

«Allora, se mia mamma diceva a mio papà di non sposarti, lui non lo faceva?» chiese Gracie.

«È un altro genere di legge.»

Gracie si accigliò. «Come il detective al quale piace Kate. La mamma dice che lui è la legge. Se lui diceva a mio papà di non sposare te e Kate, lui non lo faceva, giusto?»

«Questo non te lo so dire, ma che cosa ti fa pensare che a Waylon piaccia Kate?» chiese Amanda.

«Sono una bambina, ma non sono stupida.» Gracie incrociò le braccia sul petto e sbuffò. «Si capisce da come la guarda. Come la mamma guarda la cioccolata.»

Fu la proverbiale goccia che fece traboccare il vaso. Amanda scoppiò a ridere e Gracie la imitò subito.

«Che cosa c’è di tanto buffo?» domandò la bambina dopo che si furono calmate.

Amanda l’abbracciò. «Spero che il mio bambino sia sveglio come te.»

«Mamma dice che è mio fratello per metà. E l’altra metà?»

«Essere fratelli per metà significa avere lo stesso papà ma non la stessa mamma» spiegò Amanda.

«Significa che divento una sorella maggiore?»

Amanda avrebbe voluto che Jamie fosse stata presente ad ascoltare questo dialogo. «Proprio così. Ti va di essere una sorella maggiore anche se non hai la stessa mamma del mio bambino?»

«Cavolo, certo che sì.» Gracie sorrise con una pepita di cioccolato incastrata tra i denti. «Non mi interessa chi è il papà o la mamma, basta che sia mio fratello.»

«Ciao, cos’è questa storia del fratello?» chiese Jamie entrando in casa.

«Il bambino di Amanda avrà il mio papà, ma Amanda sarà la sua mamma. E abbiamo fatto dei biscotti, mamma. Un sacchissimo di biscotti!» Gracie corse ad abbracciare Jamie.

Jamie sorrise. «La semplicità dell’innocenza.»

«Per pranzo abbiamo preparato la zuppa di pasta, mamma.

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